Al Dams di Torino il primo corso universitario che si occupa della storia del movimento omosessuale.
Sarà il Dams di Torino il primo ateneo italiano ad istituire il corso di Storia dell’omosessualità che si pone come obiettivo quello di ripercorrere la storia non solo del movimento per la libertà lgbtq, ma anche di tutti i percorsi che questo ha attraversato nel corso dei secoli, culturali e storici.
Una parte rilevante del corso che verrà sviluppata nelle ultime lezioni, sarà riservata ad approfondire lo stretto rapporto tra media e omosessualità che ha contraddistinto gli ultimi anni.
Il corso di Storia dell’omosessualità
La cattedra di Storia dell’omosessualità è stata affidata dal Dams di Torino alla docente a contratto Maya De Leo: il corso sarà facoltativo, varrà 6 crediti e sarà destinato agli studenti del 1°, del 2° e del 3° anno. Le lezioni saranno 18 e si terranno nel secondo semestre, da aprile a giugno.
Il corso è stato presentato giovedì 26 ottobre dal rettore dell’ateneo Gian Maria Ajani: a proposito dei contenuti sul sito è riportato che “il corso di studi propone una storia culturale dell’omosessualità che ne ricostruisce le trasformazioni in età contemporanea (dalla fine del XVIII secolo al tempo presente) tra Europa e Stati Uniti, restituendo esperienze, narrazioni e rappresentazioni collocate in diversi contesti sociali.”
Inoltre, si concentra sulla produzione culturale legata ai movimenti di liberazione omosessuale e più in generale all’attivismo LGBT+ e queer. Infine, offre un percorso di approfondimento specifico sul rapporto tra media e omosessualità in età contemporanea.
Storia dell’omosessualità: i temi affrontati
Nel corso delle 18 lezioni previste in Storia dell’omosessualità, ecco quali saranno nello specifico, le tematiche affrontate:
1 Dall’Ancien Régime alla contemporaneità: nuovi paradigmi nel sistema di genere.
– Il genere in prospettiva storica.
2 Sodomiti e passing women: esperienze e rappresentazioni dell’omosessualità tra Sette e Ottocento.
– Immagini e narrazioni di sessualità eccentriche alle soglie della contemporaneità.
3 L’Ottocento: l’“omosessuale moderno” tra patologizzazione e riappropriazione.
– La medicalizzazione dell’omosessualità e il primo emancipazionismo.
4 Tribadi, virago, seguaci di Saffo: esperienze e rappresentazioni del lesbismo tra Otto e Novecento.
– Immagini e narrazioni del lesbismo tra emancipazione delle donne e patologizzazione del femminile.
5 Culture LGBTQ+ e sottoculture urbane tra Otto e Novecento.
– Archeologia della comunità LGBTQ+: sessualità eccentriche e modernità.
6 Omosessualità e alterità: la “razza” nella costruzione delle maschilità eccentriche.
– La “Zona Sotadica” e l’Italia nell’immaginario omosessuale fin-de-siècle.
7 Gli anni Trenta: Goodbye to Berlin.
– Persecuzione e invisibilizzazione delle persone LGBTQ+ tra Europa e Stati Uniti.
8 Il dopoguerra: la nascita del closet.
– Dal closet a Stonewall.
9 Gli anni Settanta: liberazioni.
– Il movimento di liberazione omosessuale nel contesto internazionale.
10 Sessualità, politica, storia.
– Selezione di testi: voci dal movimento di liberazione omosessuale.
11 Gli anni Ottanta: l’AIDS tra politiche e rappresentazioni.
– Nuovi strumenti dell’eteronormatività e nuovi orizzonti dell’attivismo.
12 Gli anni Novanta: il queer tra pratiche e teorie.
– Sesso, genere, performatività.
13 Narrazioni trans e intersex.
– Transfemminismi e attivismo intersex.
14 Genere, politica, identità.
– Selezione di testi queer.
15 La comunità LGBTQ+ tra omonormatività e intersezionalità.
– Questioni aperte del tempo presente.
16 Il camp: linguaggi, estetiche, identità.
– Codici comunitari e percorsi di costruzione identitaria tra passato e futuro.
17 Media e omosessualità: visioni e narrazioni nell’era del celluloid closet.
– Selezione di film.
18 Media e omosessualità: visioni e narrazioni nell’era della visibilità.
– Selezione di film e serie tv.