Il Sol Levante e la sua formidabile cultura e filosofia di vita affascinano ed attraggono ogni anno migliaia e migliaia di turisti appartenenti alla comunità LGBT, i quali prendono d’assalto la bellissima isola del Giappone. A rivelarlo è una ricerca condotta da Travel Out, agenzia specializzata nei viaggi delle coppie omosessuali, lesbiche, bisessuali e transgender.
Giappone: meta insulare sempre più preferita dalla comunità LGBT
Il Giappone è un Paese che vanta millenni di storia ed una cultura davvero singolare: è una meta turistica che attrae ed incanta il popolo dei viaggiatori che ricercano relax e benessere.
Perché il Sol Levante è sempre più apprezzato dalla comunità LGBT? La sua cultura è straordinariamente unica, i collegamenti interni e le infrastrutture sono all’avanguardia e facilitano gli spostamenti interni, il popolo e tutta la società nipponica è estremamente cordiale ed ospitale.
Inoltre, molto apprezzata è la simbiosi-osmosi tra mondo antico e moderno, fra storia ed innovazione tecnologica: una contrapposizione che rende attraenti ed uniche le metropoli di Tokyo e di Kyoto.
Il Giappone è oggi una delle mete turistiche gay-friendly più ambite dalle comunità di lesbiche, gay, bisessuali e transgender che adorano visitare tutti i luoghi di culto, i siti archeologici e le tecnologiche metropoli.
Negli ultimi anni, sono stati fatti grandi passi in avanti in tema di accettazione sociale di tutte le coppie, indipendentemente dal proprio orientamento sessuale.
Oggi l’isola nipponica può assolutamente vantare l’encomio di essere gay-friendly e di permettere alle coppie omosessuali di ottenere l’affidamento di un minore.
Continuano le pressioni e le vittorie delle associazioni rappresentanti i diritti della comunità LGBT per l’introduzione del matrimonio egualitario e per l’introduzione della direttiva prevista dal governo di non rifiutare le prenotazioni da parte delle coppie di turisti omosessuali.
Inoltre, in Giappone è già in vigore una legge anti-discriminazione nei confronti delle minoranze sessuali e la società si dimostra sempre più “aperta” nei confronti dell’omosessualità che non è più considerata un tabù.
Travel Out: ecco perché la comunità LGBT è attratta dal Sol Levante
A confermare il crescente fenomeno delle coppie di turisti omosessuali che ogni anno prendono d’assalto il Giappone è Travel Out, l’agenzia specializzata in viaggi di nozze per la comunità LGBT.
Secondo quanto riporta la ricerca condotta da Travel Out: “il Giappone è uno dei Paesi asiatici più tolleranti e due persone dello stesso sesso che viaggiano insieme non creano più né disagio né occhiatacce, anche se le manifestazioni d’affetto in pubblico non sono particolarmente diffuse”.
La presenza crescente di lounge bar, discoteche, saune e locali notturni per la comunità LGBT confermano che il Sol Levante è gay-friendly. Le coppie di turisti omosessuali adorano soggiornare negli alberghi super lusso, nelle “sperdute” foresterie, nei monasteri gestiti dai monaci buddisti e in tante altre strutture ricettivo-alberghiere senza alcun pregiudizio.
Inoltre, secondo quanto riportato da Travel Out “il Giappone accontenta tutti gli stili e tutte le tasche, senza dover affrontare spese proibitive”.