Il 23 settembre si è celebrata la giornata per l’orgoglio bisex
Le origini della Giornata Mondiale dell Bisessualità
Il 23 settembre è il giorno ufficialmente dedicato in tutto il mondo alla bisessualità. L’idea è nata nel 1999, durante l’International Lesbian and Gay Association Conference di Johannesburg, in Sudafrica. L’intento era quello di celebrare l’orgoglio bisex e rivendicare i diritti della comunità bisessuale.
Solo nel 2012 però, a Berkeley, in California, è stata proclamato il Bisexual Pride and Bi Visibility Day, con ricorrenza ogni 23 settembre.
Secondo la GLAAD, ovvero la Gay & Lesbian Alliance Against Defamation, si definisce bisessuale chi:
“è in grado di sviluppare attrazione fisica, romantica e/o emotiva verso individui dello stesso genere o dell’opposto”
La Giornata Mondiale dell Bisessualità in Italia
In Italia il Bisex Pride è arrivato solo nel 2017. Lo scorso anno a Padova, si è svolta per la prima volta una manifestazione per rivendicare l’orgoglio delle persone che amano e provano attrazione sia per uomini che per donne.
Da quel momento, molte associazioni LGBT hanno promosso campagne per combattere la bifobia. Cosi come per l’omofobia nei confronti degli omosessuali, la bifobia indica la discriminazione nei confronti delle persone bisex.
A tal proposito, dal 2009, il sito The Bisexual Index si impegna per contrastare la fobia bisessuale. La piattaforma fornisce molte informazioni sul tema e costituisce un punto di riferimento per la comunità bisessuale. In homepage si legge:
“La bisessualità esiste. È reale ed è semplice”
Per l’edizione 2018, la comunità bisex, assieme alle associazioni dei bisessuali italiani, ha organizzato un corteo a Roma. Alle 16, in piazza Madonna di Loreto., sotto la colonna Traiana, in molti si sono riuniti per rivendicare visibilità nei confronti del mondo bisessuale.