Prime nozze gay per Jovanotti.
Il cantautore romano, ieri in Liguria per il suo concerto all’ippodromo dei Fiori di Villannova d’Alberga, ha unito in un matrimonio simbolico Sara e Silvia, fidanzate da 16 anni.
Le due donne genovesi, una logopedista e l’altra un’insegnante di sostegno della scuola primaria, registreranno la loro unione civile il 4 agosto nel Comune di Genova.
Ma, intanto, ieri alle 16 sono salite sul palco, visibilmente emozionate, vestite di bianco e con una ghirlanda arcobaleno al collo ed è stata festa.
“Ci siamo conosciute sui campi di pallavolo – hanno raccontato alla folla – e all’inizio abbiamo vissuto il nostro amore di nascosto”.
Per loro è scattato l’applauso del pubblico e l’augurio di Jovanotti di poter essere “libere e se stesse”.
C’è voluto del coraggio nello sposarsi nel pomeriggio di ieri. All’ippodromo dei Fiori c’erano più di 35 gradi e oltre 20mila persone.
In realtà il cantautore è in giro per un tour che tocca le diverse spiagge italiane ma in Liguria non è stato possibile trovare una spiaggia libera, unica eccezione in Italia.
Jovanotti così è salito sul palco montato al centro dell’ippodromo e sormontato da diverse torri e ha mostrato un video raffigurante un esperto impegnato nello studio del fenomeno dei cambiamenti climatici collegato dall’Antartide.
Alle 16,30 si è poi dato il via alle danze con una band messicana, i Son Rompe Pera.
Ma il vero concerto per i fan di Jova è infine iniziato alle 20 per concludersi in tarda serata.
Le nozze di Sara e Silvia, celebrate da Jovanotti, non hanno validità per lo Stato italiano, ma sono state anche un modo per ricordare l’urgenza di una legge sul matrimonio ugualitario.