The Gay Cookbook è il primo ricettario dedicato al mondo omosessuale scritto da Lou Rand Hogan, uno scrittore e chef gay che ha voluto raccogliere in un libro divertente e gay-friendly diverse proposte culinarie, anche di notevole raffinatezza.
The Gay Cookbook: il ricettario “non adatto agli stereotipi”
I critici hanno recensito “The Gay Cookbook” un ricettario “non adatto agli stereotipi”, il quale raccoglie tante proposte e spunti culinari di diversa complessità, tutti da provare.
“Dalle classiche ricette americane e francesi, fino alle contaminazioni con la cucina messicana e asiatica. Molte delle ricette sono inoltre pensate in maniera intelligente dal punto di vista economico, per meglio incontrare le necessità di coloro che vivevano da soli”, commentano gli esperti recensori di ricettari.
Dedicato al mondo gay, il libro mostra con simpatia il lato domestico della comunità omosessuale che dedica tempo e risorse a preparare ricette culinarie davvero prelibate e raffinate.
Lou Rand Hogan: Short Bio dell’autore
Lou Rand Hogan, pseudonimo di Louis Randall, è l’autore di questo magnifico capolavoro culinario dedicato al mondo LGBT. Poche le informazioni sulla sua biografia: nato a Bakersfield in California nel 1910, Lou ha sempre vissuto all’estero lavorando come brillante chef sulle navi da crociera della compagnia Matson.
Proprio qui fa gavetta e trae ispirazione dalla preparazione dei numerosi piatti che cucina per l’equipaggio e per i passeggeri: in questo ambiente non è difficile incontrare viaggiatori con gusti diversi ed orientamenti omosessuali.
Dalle cucine delle navi da crociera nasce il capolavoro “The Gay Cookbook”, seconda opera che segue la pubblicazione del libro “The Gay Detective”. Si tratta di un’opera che viene inserita dai critici all’interno del filone di studio della letteratura LGBT.
Stile ironico, gay-friendly e utilizzo di forme espressive «effeminate», nel capolavoro l’autore ritrae gli omosessuali come degli “stereotipi”. Solitari e lontani dalla promiscuità della vivace vita notturna, i gay si ritrovano all’interno delle mura domestiche alla ricerca della gioia e della convivialità.
Dal punto di vista sociologico, il libro esprime in un linguaggio assolutamente piacevole un potente messaggio volto a comunicare la vera natura e la sensibilità “domestica” che caratterizza la comunità gay americana.
Si tratta di un vero capolavoro che ritrae la vita dei gay all’interno del nido domestico alla ricerca del diletto e del buon gusto: allietare il palato è il modo per “allontanarsi definitivamente dal mondo degli stereotipi americani”.