L’ex difensore bianconero rischia di finire in carcere a seguite di un post sui social in cui pronuncia parole pesanti offensive per la comunità LGBT.
Patrice Evra video in cui offende il club avversario
37 anni, calciatore senegalese naturalizzato francese, Patrice Evra ha vestito la maglia della Juventus dal 2014 al 2017. Ex capitano dei Bleus, il difensore ha postato un video sui social in cui pronuncia pesanti offese omofobe. A seguito di questa vicenda, il football player ha ricevuto delle denunce che, se portassero ad una condanna nei suoi confronti, gli costerebbero perfino il carcere.
Lo scorso 6 marzo, Evra ha condiviso sui suoi account social una clip. Nel messaggio, l’ex bianconero, dopo la partita che ha visto il Manchester United, club nel quale ha militato, ribaltare il risultato dell’andata con il Paris Saint Germain. Battendo la squadra parigina, gli inglesi si sono così qualificati ai quarti di finale di Champions League. A fine match, l’atleta si è lasciato andare in uno sfogo in cui si è scagliato contro i padroni di casa, utilizzando anche ingiurie di tipo omofobo:
“Noi abbiamo fatto scendere in campo la squadra D, nemmeno la squadra C. Loro hanno fatto giocare i bambini, che poi ci hanno pulito le scarpe: quelli non hanno nemmeno lo sperma ancora. Voi ve ne state lì, a Parigi, a stendere il tappeto rosso a quella banda di checche, qui parlano i veri uomini”.
https://www.instagram.com/p/BuruuCOBqhx/
Patrice Evra video: rischia il carcere dopo le offese contro i gay
Il video ha ovviamente sollevato polemiche da parte di tutti i fronti. Evra ha allora chiesto scusa, ma questo ultimo gesto non è stato sufficiente a placare il polverone sollevato.
Il The Sun ha diffuso l’indiscrezione secondo la quale le associazioni Stop Homophobie e Mousse, sostenute dal collettivo Rouge Direct, hanno denunciato il calciatore. Julien Pontes, portavoce di RD, ha dichiarato:
“Non permetteremo che insulti del genere, che arrivano da un ex capitano della Francia, passino inosservati”
Ha poi aggiunto:
“Evra ha tanta gente che lo ascolta, soprattutto giovanissimi. Servono sanzioni e punizioni esemplari per chi pensa di poter insultare le persone sulla base della loro preferenza sessuale”
Il Paris Saint Germain, dal canto suo ci ha tenuto a rispondere al campione e ha dichiarato:
“Il PSG condanna fermamente gli insulti omofobi posti in essere da Patrice Evra nei confronti del club, dei suoi rappresentanti e dell’ex giocatore Jerome Rothen. Le sue osservazioni sono state profondamente scioccanti nei confronti del club, che è da sempre impegnato nel promuovere il rispetto nei confronti degli altri. La lotta contro l’omofobia è al centro dei progetti del PSG. Da anni il club è impegnato al fianco di Rouge Direct per combattere l’omofobia e le altre forme di razzismo”.
Patrice Evra adesso rischia fino a un anno di carcere e una multa di 40.000 sterline.
➡️ "@PSG_inside c'est des pédés !"
➡️ "@RothenJerome, je vais lui gifler sa mère !"
➡️ "Les petits qui ont joué me nettoyaient mes chaussures. Ils n'ont même pas encore de sperme."Patrice Evra, toujours aussi élégant. pic.twitter.com/7FYcaku5c7
— Hugo Le Carnec (@HugoLeCarnec) March 18, 2019